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Controllo della busta paga

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Il controllo della busta paga è utile a constatare se gli elementi retributivi, quali ad esempio scatti di anzianità, corresponsione degli aumenti contrattuali, indennità e maggiorazioni, sono in linea con quanto svolto dal lavoratore o dalla lavoratrice e quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro.

Descrizione

Il controllo della corretta applicazione di tutti i parametri contrattuali è un servizio offerto dall’ufficio vertenze del lavoro della società INCISTA.

Il servizio consente al lavoratore/ice di verificare se la propria busta paga è corrispondente all’applicazione dei minimi contrattuali.

E se, la retribuzione sia proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro, così come prescritto dall’art 36 della Costituzione.
Il controllo della busta paga è utile a constatare se gli elementi retributivi, quali ad esempio scatti di anzianità, corresponsione degli aumenti contrattuali, indennità e maggiorazioni, sono in linea con quanto spettante al lavoratore o alla lavoratrice in relazione a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro.

Il controllo della busta paga

Può essere esteso alla verifica della regolarità della posizione personale presso gli enti previdenziali ed assistenziali.

Il controllo può essere eseguito direttamente dal lavoratore o dalle lavoratrici, oppure è possibile ottenere tale verifica, rivolgendosi agli enti privati come la società di servizi INCISTA ed alle figure professionali che si occupano della materia, ad esempio, un Consulente del Lavoro un Commercialista un Avvocato con i quali collaboriamo.

Potete ordinare il servizio allegando copia dell’ultima busta paga alla ricevuta del pagamento del servizio.

Vediamo allora quali sono i requisiti essenziali della busta paga e come leggere il suo contenuto.

Come si legge la busta paga

La busta paga ha un preciso aspetto grafico ed il suo contenuto è inderogabile e uguale per tutte le categorie di lavoratori.

Se si dovessero riscontrare difficoltà a comprenderne il significato è possibile rivolgersi ad un esperto del settore, ad ogni buon conto;

La busta deve lasciar individuare cinque elementi inderogabili
  1. intestazione: è la parte iniziale del documento all’interno della quale vengono indicate le generalità del datore di lavoro, quelle del lavoratore e le caratteristiche del rapporto di dipendenza; Quali la qualifica, la categoria giudica, la matricola di assunzione, la data di assunzione, l’eventuale data di fine rapporto per il lavoro a termine.
  2. corpo centrale: è la sezione più interessante sia per il dipendente sia per il datore di lavoro infatti, si tratta della parte in cui sono indicati i parametri contrattuali della retribuzione e dei diritti connessi alla sua attività, retribuzione di base lorda, detrazioni fiscali, trattenute, ferie godute, straordinari, assegni familiari, tredicesima ed eventuale quattordicesima mensilità, premi di produttività, eventuali indennità di mansione;
  3. dati previdenziali e fiscali: fanno riferimento a tutti gli adempimenti imposti al datore di lavoro per i quali occorre prestare particolare attenzione per evitare sanzioni piuttosto severe per le eventuali violazioni delle norme di diritto;
  4. trattamento di fine rapporto: indica gli estremi della liquidazione dovuta alla fine del rapporto di lavoro;
  5. retribuzione netta: meglio noto come netto in busta corrisponde all’ammontare materialmente percepito.

 

 

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