Al fine di prevenire le numerose telefonate che riceve il nostro sempre disponibile personale, abbiamo sintetizzato le FAQ domande frequenti.

Le FAQ nel Terziario

Al fine di prevenire le numerose telefonate che riceve il nostro sempre disponibile personale, abbiamo sintetizzato le FAQ domande frequenti.

Le risposte sono frutto dell’esperienza nel funzionamento della Pubblica Amministrazione e della interpretazione normativa. Non rappresentano alcun parere professionale scritto, da richiedere eventualmente ad un Professionista iscritto al relativo Albo Professionale.

La società tratta le materie riservate  attraverso le specifiche convenzioni con gli iscritti presso gli Ordini Professionali.


In tema di credito d’imposta fiscale

D: Lo shop.incista.it si occupa di compravendita crediti derivanti dai Bonus Edilizi?

R: Possiamo seguire tutta la procedura fino alla certificazione del credito fiscale Bonus Edilizia nel cassetto del cedente. Ma non ci rendiamo cessionari del credito. Cedibile unicamente ad un istituto di credito.

D: Si effettua l’acquisto del credito da cessione affitto di immobili commerciali? Nel caso a quale percentuale?

R: No, non effettuiamo l’acquisto del credito da cessione, ma acquistiamo crediti inesigibili.

D: Cosa si intende per crediti inesigibili?

R:Il credito si intende non esigibile quando verificate le possibilità di riscossione dal debitore, lo stesso non dimostra capacità finanziaria o patrimoniale sufficiente per pagare il suo debito.

D: Come è possibile beneficiare di una cessione di credito inesigibile?

R: Cedendo i crediti inesigibili con la formula del pro soluto, per le attività in contabilità ordinaria, la parte di credito non riscossa sarà portata direttamente in diminuzione dell’utile da tassare.

D:  Il rilascio del visto di conformità per ristrutturazione deve essere contestuale alla comunicazione di cessione del credito da inviare all’Agenzia delle Entrate o questa può essere effettuata in un secondo momento, ossia dopo che la banca abbia accettato la cessione?

R: Il credito d’imposta spetta al contribuente che esegue i lavori pertanto alla fine del lavoro esso va visionato dai due tecnici, quello esecutivo e quello contabile formale, per poter essere detratto in quote costanti nella dichiarazione dei redditi dei cedenti. Poi ove il contribuente decidesse per la cessione, il credito è già formalmente consolidato. 


in tema di lavoro e welfare

D: La mia azienda ha richiesto un intervento di integrazione salariale (CIG, CIG in deroga, FIS, FSBA) ma ora l’attività è ripresa. Posso interrompere il provvedimento? Devo effettuare comunicazioni a qualche Ente?

R: La cassa integrazione può essere interrotta in qualunque momento e i lavoratori, richiamati in servizio, devono riprendere la loro attività lavorativa: non occorre fare nessuna comunicazione all’INPS. Ovviamente devo comunicare ai lavoratori.

D: La mia azienda ha richiesto un intervento di integrazione salariale (CIG, CIG in deroga, FIS, FSBA). ora l’attività è ripresa, ma solo parzialmente. Come mi devo comportare per la rotazione tra i lavoratori che prestano servizio e i lavoratori ancora sospesi dal servizio?

R: La cassa integrazione può essere interrotta/ridotta/sospesa in qualunque momento. Nel caso di ripresa parziale, si potrebbe porre il problema della “rotazione” tra i lavoratori. Il datore di lavoro, infatti, ha l’obbligo di non operare discriminazioni tra i lavoratori. Ovviamente c’è un’eccezione. E’ naturale che in questa situazione, il datore di lavoro ha diritto di privilegiare, nella ripresa dell’attività, i lavoratori più “POLIFUNZIONALI” cioè che hanno le competenze per espletare più mansioni, rispetto a lavoratori che hanno competenze per espletare solo una mansione. Per esempio: in presenza di un operaio che sappia svolgere compiti di tornitore, fresatore, saldatore e di un operaio che sappia svolgere solo mansioni di tornitore, è evidente che il datore di lavoro ha diritto a privilegiare il lavoratore che può svolgere più mansioni.


In tema di Formazione
D:Chi può partecipare ai corsi professionalizzanti?
R: Tutti possono partecipare ai corsi professionalizzanti, anche chi non è in possesso di alcun titolo di studio.
D: A quanto ammonta la borsa di studio?
R:In presenza di una borsa di studio il regolamento e le note organizzative dichiarano anche i parametri retributivi spettanti.
D: E’ prevista una soglia di reddito?
R: Non sono previste soglie di reddito per partecipare ad una borsa di studio o corso professionalizzante.
D:Devo ancora iscrivermi, posso partecipare?
R: Nel bando istitutivo di ogni singolo corso o borsa di studio vi sono indicati sempre i termini e modalità di iscrizione.
D:Non conosco ancora il numero della matricola. Come posso fare?
R:Per l’iscrizione è previsto il solo possesso del codice fiscale, la matricola sarà attribuita una volta eseguita l’iscrizione. 
D:Ho conseguito il diploma presso un liceo/istituto superiore che non si trova nella lista proposta dal modulo. Cosa posso fare?
R: I corsi professionalizzanti e le borse di studio sono di norma rivolti a tutti i cittadini europei senza distinzione di precedente formazione.
D:Non ho ancora deciso se mi iscriverò ad un’università con sede nel Lazio. Posso richiedere la borsa di studio anche presso altre regioni?
R:Il regolamento istitutivo della borsa di studio o del corso professionalizzante, di norma dichiara i requisiti minimi e necessari soggettivi per l’iscrizione.
D:Frequento un corso inter ateneo. Posso partecipare?
R: Difficilmente sono inserite nelle regole del corso professionalizzante o nel bando borsa di studio, limitazioni in ordine ad iscrizioni già eseguite. Resta nella facoltà dell’iscritto valutare la disponibilità di tempo utile per seguire uno o più corsi contemporaneamente. 
D: Quali borse di studio sono compatibili con le borse di studio erogate?
R: Tutte le borse di studio ed i corsi professionalizzanti da noi proposte, non contrastano con alcuna formazione già in corso alla data di iscrizione. Ad ogni buon conto si rimanda sempre alle note operative di iscrizione pubblicate. 

 
D:Ho letto le faq ma non ho trovato la risposta al mio problema. Come comunico con gli uffici?
R:I nostri uffici sono aperti dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00. Rispondiamo ai numeri di tel. 089-468552 Fax. 089-444444, email : eurobusiness@tin.it, Pec: incista@pec.it.